Domanda di voto al domicilio

Il voto a domicilio consiste nella possibilità, data agli elettori affetti da gravissime infermità, di esercitare il diritto di voto, in tutte le consultazioni elettorali o referendarie, presso la propria abitazione o in un'altra abitazione ove eventualmente dimorino per motivi di assistenza, anche se posta in comune diverso da quello di iscrizione nelle liste elettorali.
 
Tale possibilità riservata agli elettori affetti da infermità tali che l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano risulti impossibile, anche con l'ausilio del servizio di trasporto messo a disposizione dal comune.
 
Normativa di riferimento:
Legge 5 febbraio 1992 n. 104
D.L. 1 del 03/01/2006 conv. In Legge n. 22 del 27 gennaio 2006
Legge 7 maggio 2009 n. 46
 
Gli elettori interessati devono far pervenire, tra il 45 e il 20 giorno antecedente la data della votazione, al sindaco del comune di iscrizione nelle liste elettorali:
- una dichiarazione (vedi modello allegato a lato)  in carta libera, attestante la volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimorano e recante l'indicazione dell'indirizzo completo di questa;
- un certificato, rilasciato dal funzionario medico, designato dai competenti organi dell'azienda sanitaria locale, in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione, che attesti l'esistenza delle condizioni di infermità.